DIETMED Nac (N-acetilcisteina) 60 compresse 600 MG
20,00 € 16,00 €
NAC è un integratore alimentare dalle proprietà antiossidanti che favorisce le difese immunitarie.
- Descrizione
Descrizione
Nac N-acetilcisteina funzionalità epatica di Naturmil è un integratore alimentare che favorisce il normale funzionamento del sistema immunitario, è un potente antiossidante, aiuta ad eliminare i radicali liberi dal corpo e migliora la funzionalità epatica.
Proprietà e benefici di Funzione epatica di Nac N-acetilcisteina
Funzionalità epatica
La colina contribuisce al normale metabolismo dei lipidi e al mantenimento della normale funzionalità epatica.
Antiossidante e immunità
La vitamina C contribuisce al normale metabolismo energetico, alla protezione delle cellule dal danno ossidativo, aiuta a ridurre la stanchezza e l’affaticamento e al normale funzionamento del sistema immunitario.
Come assumere Funzione epatica di Nac N-acetilcisteina?
Si consiglia l’assunzione di 1 compressa al giorno, preferibilmente dopo colazione. Assumere con almeno 1 o 2 bicchieri d’acqua.
Conservazione
Conservare in luogo fresco e asciutto.
Composizione di Funzione epatica di Nac N-acetilcisteina
Contro lo Stress Ossidativo Integratore Naturale Nac
Difese Immunitarie Integratori Specifici
Come funziona ?
NAC, una protezione in più!
Presente nella gran parte dei farmaci mucolitici ma usata anche come coadiuvante nella prevenzione e nel trattamento degli stati infiammatori, l’N-acetilcisteina (NAC) è un importante antiossidante in grado di favorire il reintegro e la sintesi del glutatione nell’organismo.
Che cos’è il glutatione?
Il glutatione (sostanza fondamentale che agisce sulla protezione delle cellule contro i radicali liberi) è considerato come uno dei più potenti antiossidanti che l’organismo sia in grado di produrre, importantissimo quindi anche per una corretta funzionalità del sistema immunitario. Inoltre, l’N-Acetilcisteina è anche consigliata in caso di intossicazione acuta da acetaminofene (Paracetamolo), riducendone la tossicità.
Adatto a vegani, senza glutine e senza lattosio.
MODALITÀ D’USO: Si consiglia di assumere 1 compressa al giorno, durante il pasto principale.
QUANTITÀ: 60 compresse da 1g (600mg di N-Acetilcisteina per compressa)
MODALITÀ DI CONSERVAZIONE: Conservare in un luogo fresco e asciutto, lontano da fonti di calore, al riparo da luce del sole.
PER I PIÙ CURIOSI
Difese Immunitarie Integratori Specifici
Generalità
La N-Acetilcisteina – classicamente definita NAC o più semplicemente Acetilcisteina – è il derivato N-Acetile del più comune aminoacido L-Cisteina.
Assunta sotto forma di integratore o come terapia farmacologica, la N-Acetilcisteina si è rivelata utile sia nei casi di intossicazione acuta da paracetamolo, sia come antiossidante, mucolitico e cito protettore.
Indicazioni
Perché si usa la N-Acetilcisteina? A cosa serve?
La N-Acetilcisteina è un importante agente riducente, noto quindi soprattutto per le spiccate proprietà antiossidanti.
Oltre alla capacità di rigenerare il Glutatione, uno dei più importanti antiossidanti a disposizione dell’organismo umano, la N-Acetilcisteina si è dimostrata efficace anche come agente antiapoptotico.
Quest’ultima attività è risultata particolarmente preziosa a livello pancreatico, salvaguardando numero e funzionalità delle cellule Beta, e a livello nervoso, preservando la vitalità delle cellule nervose (neuroni).
Infine, la capacità di ridurre i ponti disolfuro presenti nelle mucoproteine, ha donato alla N-Acetilcisteina anche un attività mucolitica.
In virtù di queste proprietà, la N-Acetilcisteina è utilizzata oggi:
- Come agente epatoprotettivo;
- Come antiossidante, soprattutto nelle patologie età-correlate come quelle del sistema nervoso centrale (es. demenza senile);
- Come elemento cardioprotettivo;
- Come mucolitico.
Recenti evidenze, per lo più sperimentali, attribuirebbero alla N-Acetilcisteina anche potenzialità utili nei confronti della patologie diabetica.
Proprietà ed Efficacia
Quali benefici ha dimostrato la N-Acetilcisteina nel corso degli studi?
La letteratura scientifica, al momento, propone diversi studi, per lo più sperimentali, che esaltano le proprietà preventive e terapeutiche della N-Acetilcisteina.
Di particolare rilevo sarebbero:
- Studi condotti su pazienti affetti da broncopneumopatia cronica ostruttiva, nei quali l’aggiunta di N-Acetilcisteina alla terapia convenzionale, avrebbe ridotto del 41% l’esacerbazione della sintomatologia;
- Studi condotti su modelli sperimentali, nei quali l’N-Acetilcisteina avrebbe migliorato le capacità contrattili del miocardio, riducendo al contempo l’aggregazione piastrinica ed il rischio di eventuali complicanze trombo-emboliche;
- Studi condotti su sportivi, nei quali l’utilizzo di N-Acetilcisteina, in concomitanza ad altri antiossidanti, avrebbe ridotto le concentrazioni di marcatori del danno ossidativo indotto dall’esercizio fisico intenso;
- Studi nei quali l’uso prolungato di N-Acetilcisteina avrebbe preservato l’integrità strutturale e funzionale dei neuroni, correggendo alcuni deficit mnemonici;
- Studi condotti su militari e personale esposto, nei quali l’uso di 900 mg di N-Acetilcisteina avrebbe prevenuto la comparsa di disturbi uditivi.
Alquanto discusse rimangono invece le attività antiapoptotiche ed anticancerose della N-Acetilcisteina, descritte per il momento solo in studi in vitro.
Effetti Collaterali
Le reazioni avverse più frequentemente osservate in seguito all’uso di N-Acetilcisteina sono: nausea, vomito, diarrea, emicrania e rash cutanei.
Solo raramente e soprattutto in seguito all’uso parenterale di N-Acetilcisteina si sarebbero descritte anche reazioni clinicamente più importanti, come orticaria, reazioni allergiche gravi, broncospasmo, ipotensione e prurito.
Esistono, infine, alcune indicazioni secondo le quali l’uso di N-Acetilcisteina, in pazienti predisposti, potrebbe aumentare il rischio di litiasi renale.
Controindicazioni
Quando non dev’essere usata la N-Acetilcisteina?
L’uso di N-Acetilcisteina è controindicato in pazienti affetti da cistinuria o con ipersensibilità nota al principio attivo o a principi attivi strutturalmente correlati.
Interazioni Farmacologiche
Quali farmaci o alimenti possono modificare l’effetto della N-Acetilcisteina?
Al momento non sono note interazioni con farmaci, integratori alimentari, prodotti erboristici o alimenti in grado di alterare le normali caratteristiche biologiche della N-Acetilcisteina.
Tuttavia, la contestuale assunzione di Nitrati o Carbamazepina, potrebbe alterare il normale profilo farmacocinetico di questi principi attivi e della stessa N-Acetilcisteina, con conseguenze poco prevedibili.
Precauzioni per l’uso
Cosa serve sapere prima di prendere la N-Acetilcisteina ?
L’uso di N-Acetilcisteina dovrebbe essere supervisionato dal proprio medico in presenza di patologie gastro-enteriche, come l’ulcera peptica, di calcoli renali, di emicrania o di epatopatie.
Gli stessi accorgimenti dovrebbero essere presi durante la gravidanza e nel successivo periodo di allattamento al seno, fasi nelle quali l’uso di N-Acetilcisteina dovrebbe essere autorizzato dal proprio ginecologo o dal proprio medico di famiglia.
La N-Acetilcisteina potrebbe inoltre falsamente positivizzare i cheto-test utilizzati nella patologia diabetica come marcatore metabolico.
Fonte: my-personaltrainer
Il consiglio
Il NAC è un precursore del Glutatione, il più potente antiossidante in natura. Utile contro lo stress ossidativo, rigenera le cellule Beta del Sistema nervoso, previene la demenza senile, le malattie neuro-degenerative ed è un anti-age. Diventa un potente antitumorale se abbinato al Glutatione200. Si consiglia di assumere 1 compressa al giorno, durante il pasto principale.